A seguito dell’analisi sulla rampa laterale, la cui rilevanza funzionale e sostenibile è stata precedentemente delineata, il cantiere di Tenuta Meraviglia prosegue con significative evoluzioni. In questa fase approfondiremo la realizzazione della prima terrazza, l’implementazione degli impianti per la sicurezza e salubrità degli ambienti produttivi e il completamento di nuovi elementi strutturali che riaffermano la visione del Gruppo Dievole di costruire una cantina all’avanguardia sotto ogni profilo.
La prima terrazza prende forma
La prima terrazza, elemento distintivo della nuova infrastruttura, è in fase di ultimazione. Questa struttura non solo valorizzerà la vista panoramica sull’arcipelago toscano, ma fungerà anche da fulcro connettivo tra le diverse sezioni della cantina.
Parallelamente, si sta perfezionando l’installazione degli impianti di trattamento e ricambio dell’aria, calibrati per assicurare condizioni ambientali ottimali nelle aree nevralgiche dell’edificio. Contestualmente, è stata completata la messa in opera dei dispositivi antincendio, presidio fondamentale per la sicurezza del personale e della struttura durante ogni fase operativa.




Strutture inclinate e torri di sostegno
Nel locale Tinaia si lavora all’armatura della soletta inclinata della rampa, già consolidata con il getto di calcestruzzo. Questa operazione, di complessa esecuzione, richiede estrema precisione per garantirne la stabilità e durabilità nel tempo.
Contestualmente, si sta procedendo all’erezione delle torri di sostegno, elementi provvisori che abiliteranno la costruzione in quota del solaio. Queste strutture temporanee consentono un’operatività in sicurezza, accelerando le procedure ed assicurando al contempo un risultato di elevata qualità.



Avanti in parallelo con la realizzazione degli impianti
Nell’area destinata all’affinamento e all’imbottigliamento, si sta ultimando la posa delle tubazioni all’interno dello scannafosso. L’adozione di un modello 3D integrato consente ai project manager un monitoraggio meticoloso delle fasi impiantistiche, prevenendo potenziali interferenze o sovrapposizioni tra gli elementi installati.
La sinergia digitale tra progettazione ed esecuzione si conferma uno strumento imprescindibile per il rispetto delle tempistiche, l’ottimizzazione delle risorse e l’assicurazione di standard qualitativi elevati.



Interventi a contatto con la roccia
Un’ulteriore opera di rilievo riguarda la posa dell’armatura inferiore, realizzata partendo dalla formazione rocciosa verso la parete diamantata. Nei mesi pregressi, erano già state condotte prove di finitura delle pareti impiegando diverse tecniche — sabbiatura, idrodemolizione e demolizione meccanica — al fine di valutare l’effetto estetico e strutturale più idoneo al contesto.
Anche l’area di innesto della rampa è ora in fase di armatura. L’integrazione armonica della struttura nel paesaggio circostante rappresenta una priorità progettuale, che mira a valorizzare l’areale toscano di Donoratico non solo attraverso la produzione enologica, ma anche mediante un’architettura rispettosa e sostenibile.
Uno sguardo verso il futuro
La cantina di Tenuta Meraviglia continua la sua evoluzione, unendo rigore tecnico, attenzione ai dettagli e profondo rispetto per il territorio. Il prossimo aggiornamento fornirà un’analisi più approfondita sull’avanzamento delle finiture interne e l’organizzazione degli spazi dedicati alla produzione e all’affinamento.